SFV-FSP

Approvato il progetto concernente la riduzione del rischio associato ai pesticidi

Berna, 03 luglio 2020. Al termine della consultazione la Commissione dell’economia e dei tributi del Consiglio degli Stati (CET-S) ha adeguato il proprio progetto, completandolo con importanti requisiti relativi alla protezione delle acque, e infine l’ha approvato all’unanimità all’attenzione del Consiglio degli Stati.

Nella consultazione l’orientamento generale del progetto per l’attuazione dell’iniziativa parlamentare «Ridurre il rischio associato all’uso di pesticidi» (19.475) ha raccolto in linea di massima un ampio consenso. Ciò rafforza la determinazione della Commissione nell’adottare misure efficaci per proteggere e migliorare la qualità dell’acqua, la salute umana e animale nonché l’ambiente. Rispetto al progetto preliminare posto in consultazione, la Commissione ha apportato alcune precisazioni e integrazioni: dev’essere in particolare stabilito che il Consiglio federale, in caso di rischi inaccettabili, dovrà prevedere uno schema di riduzione che vada oltre il 2027 (art. 6b cpv. 3 LAgr; 8 voti contro 4). Inoltre, la responsabilità di definire i provvedimenti di riduzione dei rischi spettano come sempre alle organizzazioni di categoria. Tuttavia, nell’interesse di una copertura più ampia, si fa ora riferimento alle «organizzazioni di categoria e dei produttori e ad altre organizzazioni» e non soltanto alle «organizzazioni di categoria». L’articolo 6b capoverso 6 della legge sull’agricoltura deve essere reso più rigoroso e preciso, nel senso che il Consiglio federale potrà introdurre anche tasse d’incentivazione se gli obiettivi di riduzione indicati non verranno raggiunti (8 voti contro 4). Una minoranza si oppone a questa aggiunta.
Oltre alle nuove disposizioni della legge sui prodotti chimici e della legge sull’agricoltura, la Commissione ha adottato due modifiche della legge sulla protezione delle acque (LPAc): con decisione unanime, l’articolo 9 LPAc è completato nel senso che un’autorizzazione deve essere riesaminata se i valori limite per i prodotti fitosanitari o i biocidi sono ripetutamente e ampiamente superati nelle acque da cui si attinge acqua potabile o nelle acque superficiali. Inoltre, l’articolo 27 capoverso 2 LPAc dev’essere modificato in modo che possano essere utilizzati solo prodotti fitosanitari il cui impiego nelle acque sotterranee non comporti concentrazioni eccessive di principi attivi e prodotti di degradazione nel settore d’alimentazione delle captazioni dell’acqua potabile (9 voti contro 2). Una minoranza si oppone a questa disposizione. La Commissione è convinta che queste aggiunte alla legge sulla protezione delle acque adempiano le richieste centrali delle due iniziative popolari.
Nella votazione sul complesso la Commissione ha approvato all’unanimità il progetto modificato. Quest’ultimo viene ora trasmesso per parere al Consiglio federale e sarà esaminato dal Consiglio degli Stati nella sessione autunnale.

Raccomandazioni di voto in merito all’iniziativa «Acqua potabile pulita e cibo sano»

La Commissione ha anche adottato le sue raccomandazioni di voto in merito alle due iniziative popolari «Acqua potabile pulita e cibo sano – No alle sovvenzioni per l’impiego di pesticidi e l’uso profilattico di antibiotici» (18.096) e «Per una Svizzera senza pesticidi sintetici» (19.025): visto il suo progetto relativo all’oggetto 19.475, essa raccomanda alla propria Camera di respingere entrambe le iniziative («Acqua potabile e cibo sano» con 8 voti contro 3 e 1 astensione; «Per una Svizzera senza pesticidi» con 8 voti contro 2 e 1 astensione). Il Consiglio degli Stati deciderà le sue raccomandazioni di voto nella sessione autunnale.

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