A volte, i deflussi discontinui provocano forti variazioni di portata più volte al giorno, causando danni duraturi agli ecosistemi acquatici e persino la morte dei pesci. La nuova legge sulla protezione delle acque impone alle centrali idroelettriche di mitigare queste fluttuazioni. Per oltre 100 impianti interessati, ciò richiederà l'attuazione di misure correttive entro il 2030.